Film di Nadira Omran

Una giovane insegnante dà alla luce sua figlia mentre è detenuta in un carcere, specchio di un paese e campo d'analisi psicologica.

In un claustrofobico quartiere, pettegolezzi e violenza controllano e regolano il comportamento delle persone. Qui, le vite dei residenti si intrecciano e si scontrano mentre alcuni cercano di rispettare le norme sociali e altri cercano di infrangerle.

Il film narra la vicenda di una coppia di palestinesi, costretti a ricorrere a sin­golari espedienti per concepire il loro primo figlio, dato che l’incontro tra mo­glie e marito, detenuto in un carcere israeliano, avviene attraverso un vetro e sotto l’occhio vigile dei secondini.